Si è conclusa una fantastica giornata all'insegna della formazione per un team di Napoli.
Mi sento di dire che Napoli, come territorio, vanta le persone più intraprendenti e pratiche con le quali mi sia mai interfacciata.
La giornata formativa ha visto un gruppo di ragazzi impegnati nell'apprendere le tecniche basi di una comunicazione efficace da applicare in tutti i contesti di vita, con una attenzione particolare al lavoro ed ai processi di offerta e vendita.
Ed è in questi processi che la comunicazione strategica ha un ruolo chiave.
Ma cosa è nello specifico la comunicazione strategica?
Innanzitutto definiamo comunicazione, l'arte che ci permette di mandare segnali che, a loro volta, generano risposte significative nell'ambiente, attuando un processo di interazioni che possono essere infinite.
La comunicazione strategica deve la sua scoperta a P.Watzlawick prima e a Giorgio Nardone poi. Parliamo di nomi importanti e determinanti nel campo della ricerca scientifica di nuove procedure e studio di comportamenti modificabili. La necessità era la dimostrazione che, attraverso il linguaggio, si potessero operare sostanziali cambiamenti nel destinatario.
Attraverso il linguaggio strategico, spesso i limiti vengono trasformati in risorsa, poiché, chi lo adopera porta l'interlocutore ad essere l'attore della scena, in modo che questi si persuada ad essere il protagonista principale.
Come accade tutto questo?
Attraverso la conoscenza dei canali percettivi con i quali decodifichiamo le informazioni. Un complesso e meraviglioso mondo si apre sulla consapevolezza di ciò che si afferma e di come decodificare ciò che si ascolta, si vede, si prova.
Ognuno di noi può adoperare strategie e conoscenze efficaci per potenziare risorse già presenti, acquisire nozioni nuove e mettere in pratica il tutto ottenendo stupefacenti risposte positive e riprogrammando completamente la propria vita lavorativa e privata!
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