Conoscevo una bambina che amava le scatole; aveva scatole per conservare ogni cosa.

Era abile a metterle in fila in ordine crescente e a ricordare poi il contenuto di ognuna senza necessariamente riaprirle.

Ce n’erano alcune di latta un po’ usurate dal tempo e dagli urti. Avevano i contenuti più preziosi.

“Nessuno si aspetta che in una scatola così brutta e maltrattata dal tempo ci siano cose preziose”.

Così giustificava la particolare cura per quei contenitori anonimi e malformi.

Scatole imperfette è il nome che ho scelto per questo spaccato di pensieri che descrivono meravigliose ed imprecise vite, il loro affannare, correre, inciampare, riflettere, riprovare, riuscire.

Spero che tu possa vedere la bellezza di una imperfezione mentre combatte per riuscire, la minuziosa ricerca della felicità e, ancora, la rinascita di qualcuno.

Che ognuna di queste testimonianze sia per te fonte di riflessione.

Ti auguro un sorriso ad illuminare il resto.

Francesca Crisci

  sofiaEsiste un posto nel mondo che appartiene a pochi.

  Sofia sente forte, sente tutto.
  Guarda le cose e le loro forme minuziose e con la mente spesso raggiunge quel posto.
  Ci sono persone silenziose lì.
  La luce è tenue lì, perché non serve che ce ne sia tanta.
  Sono i custodi della verità!
  Persone semplici che non aspirano a grandi cose, eppure riescono, arrivano, colpiscono.
  Colpiscono il mondo che sembra inchinarsi al loro cospetto.

Storie di nomi alessandroOra posso salutarti.
Me lo ripeto da questa mattina mentre guardo il telefono e penso che sei rinchiuso lì...
Alcune persone mettono l'intero mondo in una risata... come la tua, che mi lasciava a mimarne i contorni dall'altra parte della cornetta.
Chi siamo davvero sulla terra non lo scopriremo mai.
Continueremo a leggere libri e a farci domande per le quali ci faremo bastare pseudo risposte.
Siamo miliardi di fili che si incontrano e si dividono di continuo... grovigli di sogni personali, condivisibili... interminabili.
Forse inciampiamo nella vita di qualcuno sempre per una ragione. Ho sempre amato pensare questo.

alessio

 

Alessio ha pochi anni ed un mondo gigante a creare caos colorato in quella sua mente meravigliosa, sotto una cascata di capelli biondo scuro.

Dentini bianco latte a disegnare un sorriso, di quelli che tolgono il respiro e fermano il tempo.

Ha già compiuto numerose imprese nella sua vita, ha iniziato come motociclista, in tenerissima età.

Delle moto non amava la corsa, bensì il rallenty di incidenti stradali, che rappresentava da grande esperto, ammirando le sue imprese eroiche attraverso lo specchio grande a casa della nonna.

Poi ha compreso l'importanza di dare un contributo al mondo, diventando così un pompiere e trasformando sua zia in un orribile drago sputa fuoco da lasciare a secco!

Qualche anno dopo si è dedicato ai personaggi dei suoi cartoons preferiti. Numerosi sono i giorni che l'hanno visto pirata su tanto di nave-divano.

regala il tuo tempo

 

Regala te stesso solo quando senti di volerlo fare.

Il tuo contributo al mondo non sempre ti verrà riconosciuto e non sempre ti tornerà dietro qualcosa di simile a quello che tu hai donato.

Regala sorrisi, conforto, parole preziose e fallo per te.

Apri la porta solo se ti va di vedere chi c'è dall'altra parte, ma non avere pretese.

Siamo esseri diversi ed abbiamo la certezza solo su noi stessi e nulla sul comportamento altrui.

il posto nascosto

 

Il posto nascosto.

Esiste un posto nascosto tra le labbra.

È lì che si fermano le parole che non pronunci, quelle che fai fatica a trattenere ma che poi trattieni, in una danza estenuante tra la bocca, il cuore e la mente.

Ci sono intere storie in una sola bocca.

Raccontano dei tuoi desideri, quelli che a fatica difendi da tutti, anche da te stesso.

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