Lo zio d'America ha il mondo negli occhi.
Pagliuzze dorate ad illuminare pupille vivaci!
Le sue rughe raccontano sorrisi importanti, di quelli per i quali il viso non ha abbastanza spazio per contenerli.
Lo zio d'America ha settantuno anni e nessuno di più, ma ogni mattina si alza appena il sole gli sorge dentro.
Sotto pelle scorre la vita, forte, veloce, impertinente!
E mastica i paesaggi e persone e storie.
Nella valigia ha viaggi lunghi e la solitudine per compagna.
Lo zio, l'America, la vede ogni giorno ma conserva preziosi il calore ed il profumo della sua Italia.
Ed è musica che incanta, ed è caos che avanza!
Un fuoco che arde oltre l'età!
Lo zio d'America è una potenza singolare.
Immenso nella struttura e nel cuore.
E con la gente sconosciuta crea una magica armonia.
E resta impresso come solo le cose stupende hanno il diritto di fare.